Ieri 27 Giugno 2018 è stato approvato il decreto della proroga fatturazione elettronica carburanti. Questo rimanda di fatto l’obbligo di emissione della fattura elettronica per le cessioni di carburanti per autotrazione al 1 Gennaio 2019.
Fino al 31/12/2018 quindi è possibile utilizzare la scheda carburante ma rimane indispensabile usare mezzi di pagamento tracciabili per beneficiare delle agevolazioni fiscali.
Tuttavia rimane la possibilità di emettere e ricevere le fatture elettroniche già da ora. Infatti il Consiglio dei Ministri ha approvato la proroga fatturazione elettronica carburanti con il dichiarato intento di dare tempo ai soggetti interessati di prepararsi meglio.
Però, indipendentemente dalla proroga, chi fosse già pronto per ricevere le fatture elettroniche può da subito richiederle ai distributori di benzina già disponibili. Tutto questo senza dimenticare che tanto dal primo Gennaio 2019 questa modalità sarà obbligatoria per tutti i tipi di transazione B2B e B2C.
Cosa fare per avere la fattura elettronica carburanti
Vediamo quindi i dati da comunicare al benzinaio per l’emissione della fattura elettronica carburante:
◾ Ragione sociale della tua società;
◾ Indirizzo della sede legale;
◾ Partita IVA;
◾Codice Destinatario o indirizzo PEC
Il Codice Destinatario è una novità dell’Agenzia delle Entrate che ti consente di ritrovare le tue fatture elettroniche nel tuo cassetto fiscale o nella tua casella PEC. Le fatture che ricevi in questo modo sono informato XML e XML.P7M e non sai come leggerlo puoi usare il nostro strumento gratuito per visualizzare fattura elettronica PDF.
Per quanto sia possibile procurarsi in autonomia questo codice, sono sempre maggiori i servizi online che te ne forniscono direttamente uno. In questo modo ti permettono di gestire le tue fatture elettroniche senza troppe novità o perdite di tempo.
Se decidi, come molti, di affidarti a un servizio di fatturazione elettronica in otusourcing è importante scegliere un servizio completo di:
- creazione e invio delle fatture con firma digitale;
- ricezione fatture elettroniche con codice destinatario (meglio se già fornito dal servizio stesso);
- conservazione elettronica a norma inclusa;
- possibilità di aggancio con il proprio gestionale senza dover modificare la propria contabilità.
Come intermediari abilitati SdI abbiamo già sviluppato una soluzione di fatturazione elettronica servizio online che rispetta tutte le caratteristiche qui sopra. In più è esclusivamente in cloud, così non devi installare niente e puoi trovare le tue fatture attive e passive ovunque ti trovi.
A prescindere dalla strada che sceglierai per gestire le tue fatture in formato elettronico è bene non aspettare il 1 Gennaio 2019 per informarsi e prepararsi alla novità.