Aggiornamento maggio 2022 – Il Decreto PNRR 2 ha rimandato al 15 luglio 2022 l’entrata in vigore del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza
Ecco la novità del 2022 per la crisi d’impresa. Dopo vari rinvii sono state definite in modo ufficiale le date di entrata in vigore del nuovo codice della crisi d’impresa.
- Il 15/05/2022 entra in vigore Il codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza
- Dal 31/12/2023 diventeranno obbligatorie le procedure di allerta e composizione assistita della crisi
Il protrarsi della crisi sanitaria aveva rimandato l’entrata in vigore della cosiddetta riforma del fallimento. Si era preferito infatti non introdurre nuove norme in un momento già difficile di per se. Il Governo ha ora però deciso stimolare la ripartenza mettendo in campo, tra tante riforme da tempo auspicate, anche quella del Codice della Crisi d’impresa. Una riforma ritenuta ora più che mai essenziale.
Una partenza si, ma scaglionata per dare più tempo per prepararsi ai nuovi meccanismi legati alle procedure di allerta. Queste nuove procedure potrebbero infatti provocare incertezze e dubbi tra gli esperti del settore. Lo stato Italiano invece anticipa i tempi per le norme chiave del Codice della Crisi. Si spinge così ad aiutare il risanamento delle imprese evitandone per quanto possibile l’uscita dal mercato.
L’imprenditore e il codice della crisi
La partenza scaglionata non cambia però i punti fondamentali a cui l’imprenditore deve far fronte con scelte e azioni operative:
1- disporre di un adeguato assetto organizzativo
2- monitorare l’equilibrio economico e finanziario dell’azienda
3- prevedere l’andamento contabile dell’azienda nel futuro
In questo breve articolo ci concentriamo sui nuovi obblighi di controllo a carico dell’imprenditore. Il cuore del nuovo codice della crisi è infatti l’introduzione dell’obbligo di quanto riportato al punto 2 e punto 3 qui sopra.
A prima vista questi punti potrebbero sembrare banali. Un buon imprenditore infatti sa da sempre che tenere monitorati questi aspetti è fondamentale. Il nuovo codice però dice una cosa nuova: adesso è assolutamente obbligatorio farlo! Non solo, ma fornisce anche gli strumenti più adeguati per farlo e come farlo.
Infatti con la nuova riforma diventa obbligatorio utilizzare specifici indici e strumenti che possano (anzi debbano) monitorare l’equilibrio economico e finanziario anche in modo prospettico. Non solo l’oggi quindi ma anche (e soprattutto) il domani! Ricordiamo infatti che l’obiettivo principale della nuova normativa è di prevedere e anticipare il più possibile le crisi aziendali.
Il programma Analisi di Bilancio
Il software di Analisi di Bilancio con indici della crisi di impresa segue proprio queste novità e permette un approccio semplice e corretto ai nuovi obblighi del 2022.
Il programma gestisce infatti tutti i nuovi indici previsti dal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. MKT Analisi di Bilancio applica infatti tali indicatori, definiti dall’Ordine Dottori Commercialisti ODEC, ai bilanci aziendali semplificando il lavoro dei soggetti interessati. Tra le varie funzioni di crisi d’impresa è compreso il calcolo indice DSCR.
Questo software DSCR è un il miglior strumento quindi per individuare e prevedere le eventuali difficoltà aziendali. In questo modo l’imprenditore e gli altri organi di controllo possono adempiere ai successivi obblighi previsti dal codice crisi. Obblighi che prevedranno presto che attivino la composizione assistita qualora gli indici di allerta crisi ne segnalino l’insorgere.